Back to ER challenge
Back to ER challenge è il laboratorio formativo, svoltosi nel 2021, destinato agli studenti di Service design dell’Università di Bologna, organizzato in collaborazione con ART-ER e Consulta degli Emiliano-Romagnoli nel Mondo, con l'obiettivo di progettare servizi innovativi capaci di incentivare e supportare i talenti di origine emiliano-romagnola con alte competenze che intendono rientrare.
Nel corso degli incontri gli studenti hanno progettato, attraverso la metodologia del service design, servizi dedicati non solo a incentivare il rientro di emiliano-romagnoli (di nascita o di formazione) con alte competenze ma anche pensati per supportare il trasferimento e/o l’integrazione dei rispettivi partner e famiglie, soprattutto se stranieri.
Al termine del percorso ciascun team ha presentato il proprio progetto alla presenza di stakeholder del territorio selezionati (università, imprese, istituzioni, associazioni, ecc.), al fine di favorire una riflessione su come ripensare i servizi esistenti e crearne di nuovi. L’evento si è concluso con la premiazione da parte di una giuria di esperti (rappresentanti di Gruppo Controesodo, Mamme di cervelli in fuga, Talents in Motion, Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo, ART-ER) del team che meglio ha saputo intercettare i bisogni degli expat intervistati e concretizzarli in un servizio innovativo. Il progetto vincitore, inoltre, è stato presentato nell'evento pubblico online "Back to Emilia-Romagna Storie di expat e servizi per il rientro" tenutosi il 20 dicembre 2021 all’interno dell'iniziativa On the Move – L'ecosistema in movimento.
Proposte progettuali
ExchangER Il progetto riguarda un servizio che permette agli expat dell’Emilia-Romagna rientrati per lavorare con aziende regionali di continuare a beneficiare del clima multiculturale, delle relazioni e delle esperienze professionali internazionali ad alto contenuto innovativo, tramite un’iniziativa di scambio temporaneo basato sul gemellaggio della propria azienda con una estera.
Otium Il progetto riguarda un servizio che permette agli expat emiliano-romagnoli appena rientrati in regione, di migliorare la qualità del proprio tempo libero tramite la fruizione e la creazione di attività extralavorative pertinenti alle proprie passioni personali e professionali ad alto contenuto innovativo. Questo attraverso un ecosistema sia digitale che fisico che integra modalità di gamification e tecnologia QR-code per stimolare la partecipazione attiva.
Talenture Il progetto riguarda la creazione di un servizio che permetta agli expat emiliano-romagnoli con competenze innovative che vogliono rientrare, di mostrare il proprio valore alle aziende italiane, e a queste, di conoscere e valorizzare tali profili per instaurare nuovi rapporti lavorativi. Questo tramite un gioco collaborativo in VR supportato da un’intelligenza artificiale che permette di proiettare i partecipanti in scenari futuri affinché li testino e si preparino adeguatamente alle sfide in arrivo.
Xquality Il progetto si focalizza su un servizio che permetta agli expat che intendono rientrare in Emilia-Romagna di individuare l’azienda con cui lavorare in base a un ottimale allineamento di qualità sia umane che professionali tra il candidato e l’azienda, attraverso attività ludiche di gruppo incentrate sulle soft skills.
PartnER Questo progetto riguarda un servizio che permette alle coppie formate da un expat emiliano-romagnolo e dal proprio partner internazionale, che vogliono rientrare, di trovare posizioni lavorative soddisfacenti per entrambi. Questo è possibile attraverso il “matching” tra l’expat e aziende interessate a lui/lei. Le stesse si impegneranno poi a intermediare per matchare anche il profilo del partner dell’expat con una seconda realtà lavorativa adatta a lui/lei mediante una piattaforma per interazioni virtuali dove le parti possono conoscersi a vicenda.
PathfindER Il servizio permette agli espatriati emiliano-romagnoli con famiglia di completare parte dell'iter burocratico per il rientro in regione tramite un’esperienza online immersiva e ludica, che facilita la reperibilità e la compilazione dei moduli rendendo più facile, veloce e divertente il processo.
Updates Il servizio sviluppato permette a ricercatori e docenti expat e alle loro famiglie di aggiornarsi continuamente e mantenere contatti con le realtà più innovative della regione, tramite la partecipazione attiva ad eventi per l’aggiornamento professionale durante i quali sperimentare scenari futuri attraverso tecnologie interattive e metodi collaborativi, e mediante la creazione di una rete di aziende e professionisti attivi nel campo della ricerca e dell’innovazione in Emilia-Romagna.
VirtualER Il progetto riguarda un servizio rivolto agli expat e ai loro partner che intendono rientrare in Italia per aiutarli a individuare le aziende che rispecchiano la loro cultura lavorativa e a valorizzare le loro esperienze all’estero tramite una piattaforma di Mixed Reality che propone attività interattive di gamification tra le aziende e gli espatriati.
Retention dei talenti internazionali in Emilia-Romagna
Nel 2019 si è tenuto il primo percorso laboratoriale dedicato studenti del master in Service design dell'Università di Bologna e organizzato in collaborazione con ART-ER. Durante gli incontri gli studenti si sono occupati di sviluppare concetti di servizi innovativi per favorire l'integrazione di studenti e ricercatori stranieri nell'ecosistema regionale.
Al termine del percorso, durante il seminario tecnico Per una strategia regionale di attrazione e retention dei talenti internazionali, gli studenti hanno presentato i propri progetti finali.
Proposte progettuali
Play and Know Il progetto accompagna alla scoperta del sistema universitario attraverso una rassegna di eventi dove gamification e design toolkit diventano mezzi per affrontare le procedure universitarie.
Home Mate Il progetto sviluppa un servizio che facilita gli studenti stranieri a trovare un alloggio offrendo un’opportunità di scambio interculturale agli studenti italiani. Questi ultimi, tramite il servizio, possono mettere a disposizione degli studenti internazionali in arrivo la propria casa per ospitarli e accoglierli, dando loro un supporto concreto per ambientarsi in un contesto a loro sconosciuto.
Chinamentor Il progetto riguarda un programma di mentoring dedicato a studenti universitari cinesi, incoraggiando i giovani talenti a seguire le proprie passioni per un futuro in regione. Lo studente sarà affiancato da professionisti cinesi radicati in Emilia-Romagna che lavorano in aziende del territorio per permettergli di creare legami forti col territorio e aumentare il proprio senso di appartenenza.
R-Camp International Il progetto si concentra sulla creazione di un servizio dedicato ai ricercatori internazionali pensato per offrire loro un programma di attività formative, grazie alle quali ciascuno può mettersi in gioco e confrontarsi con il contesto di ricerca e innovazione regionale.
International Research Prize Festival Questo progetto riguarda l’International Research Prize Festival, una giornata di workshop, presentazioni, talk e mostre per stimolare e celebrare il talento straniero nella ricerca innovativa in Emilia-Romagna. Il Festival prevede anche la consegna dell'International Res Prize al miglior ricercatore straniero dell’anno in Emilia Romagna.
ills of Me Il servizio Pills of Me è pensato perché i ricercatori internazionali abbiano maggiore visibilità all’interno delle aziende dell’Emilia-Romagna, grazie a piccoli interventi formativi (pill) che permettono ai ricercatori di mostrare le proprie competenze soft e hard.