L'Emilia-Romagna punto di riferimento nazionale per i nidi di infanzia pubblici
La regione guida la classifica italiana della copertura degli asili nido e rafforza il suo impegno con maggiori investimenti a sostegno delle famiglie

Immagine postata da @regione_emiliaromagna su instagram
L'Emilia-Romagna si distingue ancora una volta per l’offerta educativa Secondo l'ultimo rapporto del Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro (CNEL) sulla spesa pubblica, l’Emilia-Romagna è la regione che offre la più ampia copertura di posti nelle scuole dell'infanzia pubbliche.
Con un tasso del 28,7%, l'Emilia-Romagna supera ampiamente sia la media nazionale (16,4%) sia quella del nord-est del paese (21%). E non è solo la regione a distinguersi come eccellenza: Bologna è in cima alla classifica nazionale con il 31,4% di copertura, seguita da altre due città emiliano-romagnole, Rimini (29,9%) e Reggio Emilia (29,3%).
Il rapporto sottolinea anche che sette delle dieci province italiane con il miglior accesso a questi servizi sono in Emilia-Romagna, con Ferrara (29,1%), Modena (28,4%), Forlì-Cesena (27,7%) e Parma (27,2%).
Infine, è da sottolineare come la Regione continui a impegnarsi fortemente per l'infanzia: il nuovo bilancio prevede un investimento di 15 milioni di euro per creare più posti, con un aumento del 36% rispetto all'anno precedente. Maggiori risorse saranno destinate anche alla riduzione delle rette pagate dalle famiglie, con un aumento degli investimenti del 7% (da 28 a 30 milioni di euro).