Dal 1° gennaio 2024 il Belgio ha assunto la presidenza del Consiglio dell'UE
Proseguirà i lavori della presidenza precedente (Spagna) prima di passare il testimone a quella successiva (Ungheria)
Dal 1° gennaio al 30 giugno 2024, il Belgio ha assunto per la tredicesima volta la presidenza del Consiglio dell'UE.
La presidenza belga si concentrerà su sei aree tematiche e presterà particolare attenzione al mantenimento del sostegno all'Ucraina.
Le aree tematiche sono:
- difendere lo Stato di diritto, la democrazia e l'unità
- potenziare la nostra competitività
- perseguire una transizione verde e giusta
- rafforzare la nostra agenda sociale e sanitaria
- proteggere le persone e le frontiere
- promuovere un'Europa globale
Il programma della Presidenza belga per quanto riguarda il settore dell'istruzione, la gioventù, la cultura e lo sport si concentra sul rafforzamento dello spazio europeo dell'istruzione, sul miglioramento della qualità dell'istruzione e sulla promozione dell'apprendimento permanente. L'obiettivo è facilitare la mobilità di studenti ed educatori in tutta Europa e avviare le discussioni sul prossimo pacchetto sull'istruzione superiore. Verranno affrontati i temi dell'istruzione digitale e della carenza di insegnanti, mentre si porrà l'accento sulla partecipazione, la responsabilizzazione e l'inclusione dei giovani. Verranno riviste e perfezionate le strategie per i giovani, compresa una risoluzione del Consiglio sulla politica del lavoro giovanile. In ambito culturale, la Presidenza stimolerà la trasformazione digitale dei settori culturali e rafforzerà la libertà e il pluralismo dei media. Nello sport, la Presidenza belga adotterà il piano di lavoro dell'UE 2024-2027 e discuterà il ruolo dello sport non organizzato e dell'attività fisica gratuita all'interno di un modello sportivo europeo.
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